venerdì 26 giugno 2009

Wardriving: Accesso abusivo ad un sistema informatico.

Il wardriving è un'attività che consiste nell'intercettare reti Wireless, in automobile, in bicicletta o a piedi. Bastano 2 persone, uno guida e l’altro guarda il portatile. Molte volte viene abbinato anche un ricevitore GPS DATA LOGGER per individuare l'esatta locazione della rete trovata ed eventualmente pubblicarne le sue coordinate geografiche un sito web, oppure realizzare una mappa personale :-). Per una migliore ricezione delle reti vengono usate antenne omnidirezionali. Il wardriving in realtà consiste nel trovare Access Point (AP) e registrarne la posizione STOP. Di solito mi capita di sentire delle voci di corridoio che dicono: Il wardiving è illegale finisci in carcere... Sei un brutto cracker.
Tengo a specificare che il wardriving non è un reato, ma il collegamento a una rete wireless SI. Chi si occupa di diritto delle tecnologie sa bene che:


L'articolo 7 della legge 18 marzo 2008 n°48 prevede l'"idroduzione dell'articolo 24-bis del decredo legislativo 8 giugno 2001, n. 231". Secondo tale norma si applica all'ente la sanzione pecuniaria da cento a cinquecento quote, nei delitti di cui agli articoli:


Art. 615 ter Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico


Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volonta' espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, e' punito con la reclusione fino a tre anni. La pena e' della reclusione da uno a cinque anni:

1) se il fatto e' commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti alla funzione o al servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato, o con abuso della qualita' di operatore del sistema;

2) se il colpevole per commettere il fatto usa violenza sulle cose o alle persone, ovvero se e' palesemente armato;

3) se dal fatto deriva la distruzione o il danneggiamento del sistema o l'interruzione totale o parziale del suo funzionamento, ovvero la distruzione o il danneggiamento dei dati, delle informazioni o dei programmi in esso contenuti.

Qualora i fatti di cui ai commi primo e secondo riguardino sistemi informatici o telematici di interesse militare o relativi all'ordine pubblico o alla sicurezza pubblica o alla sanita' o alla protezione civile o comunque di interesse pubblico, la pena e', rispettivamente, della reclusione da uno a cinque anni e da tre a otto anni. Nel caso previsto dal primo comma il delitto e' punibile a querela della persona offesa; negli altri casi si procede d'ufficio (1). (1)Articolo aggiunto dall'art. 4, L. 23 dicembre 1993, n. 547.

Art. 617 quater Intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche


Chiunque fraudolentamente intercetta comunicazioni relative ad un sistema informatico o telematico o intercorrenti tra piu' sistemi, ovvero le impedisce o le interrompe, e' punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, la stessa pena si applica a chiunque rivela, mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico, in tutto o in parte, il contenuto delle comunicazioni di cui al primo comma. I delitti di cui ai commi primo e secondo sono punibili a querela della persona offesa. Tuttavia si procede d'ufficio e la pena e' della reclusione da uno a cinque anni se il fatto e' commesso:

1) in danno di un sistema informatico o telematico utilizzato dallo Stato o da altro ente pubblico o da impresa esercente servizi pubblici o di pubblica necessita';

2) da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti alla funzione o al servizio, ovvero con abuso della qualita' di operatore del sistema; 3) da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato (1). (1) Articolo aggiunto dall'art. 6, L. 23 dicembre 1993, n. 547.


Questi ad esempio sono reati puniti dalla legge!!!




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